lunedì 31 agosto 2015

Gino Armuzzi - Sognavo di essere Bukowski

Gli anni '80 e Milano sono i protagonisti del libro di oggi, "Sognavo di essere Bukowski" di Gino Armuzzi.
Uscito per la prima volta nel 1994 per Sperling & Kupfer, è lentamente diventato grazie al passaparola un piccolo fenomeno di culto tra i ventenni dell'epoca. Racconta l'evoluzione del protagonista, un milanesissimo bocconiano, aperitivista e anche un po' ignorante, che grazie a un amico si appassiona alla cultura underground di quegli anni, dal cinema alla musica passando per la letteratura, una sorta di romanzo di formazione alternativo. Il testo è disseminato di citazioni, titoli e artisti di riferimento che lo rendono un must have per i nostalgici, ma allo stesso tempo è anche una delle cose piu divertenti che mi sia mai capitato di leggere.
Consiglierei l'acquisto ad occhi chiusi, peccato che, nonostante una seconda edizione nel 2004, il libro sia praticamente introvabile. Su Ebay e altri siti il prezzo per la prima edizione varia tra i 75 e i 100€, e le copie in vendita sono sempre pochissime.

Sperling & Kupfer, 1994

La frase: Volevo vivere come Mishima e uccidere come Burroughs. E sognavo di essere Bukowski, buttato qua e là tra i bordelli di Los Angeles, con un bicchiere di whisky in mano e una prostituta accanto.

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